Domanda:
Aiutooo !! La vitaa di Elvis Presley..?
anonymous
2012-05-27 10:37:53 UTC
Ciaoo ragaa !!
Sto facendo la tesina di terza media sulla droga.. Per quanto riguarda musica vorrei parlare del mitico Elvis Presley.. Però la mia prof vuole che oltre a parlare della sua vita cioè nascita, successo e morte.. Io debba parlare anche del suo pensiero, cioè delle sensazione che Elvis provava..
Qualcuno di voi potrebbe farmi un paragrafo che parli di tutto ciò ?? Grazie in anticipo.. Un bacio :-*
Tre risposte:
anonymous
2012-05-28 08:39:24 UTC
In quanto fan di Elvis Presley, ho letto un sacco di libri biografici scritti da coloro che l'hanno circondato per tutta la sua breve vita. Quindi quello che ti spiegherò è il risultato delle mie personali ricerche. che vanno anche a sfatare leggende metropolitane, che da 35 anni, circolano su di lui. Elvis era una persona molto, ma molto sola, nonostante fosse circondato da almeno un centinaio di persone che lui letteralmente manteneva. Un uomo estremamente generoso, in continuo conflitto con se stesso, combattuto dai suoi demoni quali la dipendenza dai farmaci, la paura di non essere amato in quanto uomo, ma solo perché si chiamava Elvis Presley, diventando così un plus per tutti coloro che stavano al suo fianco. Elvis ha vissuto 3 drammi che gli hanno devastato la vita: 1° tra questi il vortice di successo in cui si è trovato dove nel tempo di una notte è passato dalla miseria più nera a ricchezza e fama, per lui ingestibili. Il 2° dramma è stato la morte della madre a cui era molto legato, mentre in contrapposizione aveva un padre con poca voglia di lavorare e soprattutto poco polso. Considera che a distanza di 15 gg dalla perdita della madre, l'esercito Americano, l'ha mandato a finire il servizio militare nella vicina Germania. Il 3° dramma è stato il divorzio dalla moglie, divorzio che in parte si è voluto, ma che per lui ha significato la definitiva caduta delle sue sicurezze... soprattutto perchè non poteva stare con sua figlia. Era molto religioso (cristiano), ma studiava tutte le religioni. Leggeva moltissimo ed era un grande amante della storia. Il karate gli aveva insegnato a controllare le sue emozioni e vincere le paure (ma alla fine nemmeno quello bastò). Elvis Presley era ASTEMIO (non come invece si legge ovunque e cioè che..... morì per abuso alcool e droga): Memore delle esperienze in famiglia, Elvis odiava l'alcool e bandiva chi beveva, Elvis era nato a Tupelo (MS) una piccola cittadina, abitata da neri. Quindi è cresciuto con convizioni antirazziste, tanto che le sue coriste (Sweet Inspirations - tra cui anche Cicci Houston, mamma di Witney) erano nere. Quando, una volta, un organizzatore di eventi disse che voleva Elvis,ma non le coriste, perché nere, Elvis rispose "O insieme a me, o non se ne fa niente). In 7 anni tenne ben 1.164 concerti (gli ultimi furono terribili). Era molto malato, ovunque. Da qui l'abuso di farmaci. Purtroppo Elvis pensava che i medici fossero un dono di Dio e chiunque si spacciasse per medico, diventava suo amico fraterno. Inoltre riteneva che se 1 pillola poteva fare bene.......... 4 pillole avrebbero fatto più bene, avendo anche un effetto immediato. Come dicono gli americani, con i farmaci Elvis era un continuo"UP & DOWN2, vale a dire eccitanti per affrontare lo stress di un concerto e poi sonniferi e sedativi per poter dormire. Aggiungo che soffriva di insonnia e, sin da bambino di sonnambulismo, soprattutto dopo il trauma di veder arrestato suo padre (aveva 3 anni) per aver falsificato un assegno, pur di trovar il modo di dar da mangiare alla famiglia. Paradossalmente, era acerrimo nemico di quelle che venivano definite "droghe di strada" (hasisch, marijuana, cocaina, ecc). Ultima disgrazia, ma forse la più importante, fu il suo manager Col. Parker (Dopo la morte di Elvis si scoprì che era un clandestino olandese, scappato dall'Olanda perché pare avesse ucciso la sua amante) Inizialmente, Parker lo portò alle stelle, ma poi, divenuto dipendente del gioco e pieno di debiti, sfruttò Elvis fino all'osso, facendogli fare, a Las Vegas, anche 3 concerti al giorno,..... ma Elvis vedeva nel suo manager una figura paterna e visse un costante debito di riconoscenza per averlo portato in alto.

Politicamente era Repubblicano ed ebbe un incontro con Richard Nixon (ma solo perché gli interessava ottenere un distintivo di sceriffo-anche qui la storia è piuttosto lunga), ma pianse quando morirono i fratelli Kennedy e Martin Luther King.

Non so se ti sono stata d'aiuto..... certo è che Elvis Presley non si può raccontare in 100 righe e soprattutto si racconta in base al prorpio punto di vista. Se vuoi saperne di più, chiedimi e ti spiego.......ma non basarti su wikipedia perché ci sono anche anche scemenze
Candy
2012-05-27 10:44:10 UTC
per quanto riguarda la biografia guarda qui



http://it.wikipedia.org/wiki/Elvis_Presley



e poi il pensiero(non è che fosse un filosofo) vedi se va bn



http://www.frasiaforismi.com/frasi/elvis-presley/



senò ci ho provato scusami se nn sono stata di aiuto. cmq complimenti per la scelta dell'argomento perkè elvis è stato un big della musica! buona fortuna per l'esame!
anonymous
2012-05-29 09:01:13 UTC
Elvis Aaron Presley (Tupelo, 8 gennaio 1935 – Memphis, 16 agosto 1977) è stato un cantante, chitarrista e attore statunitense. È stato uno dei più celebri cantanti di tutti i tempi, fonte di ispirazione per musicisti e cantanti di rock'n'roll e rockabilly,[6] tanto da meritarsi il soprannome de Il Re del Rock and Roll o semplicemente The King (Il Re in lingua italiana).

La sua presenza scenica ha avuto un impatto senza precedenti sulla cultura americana e mondiale e i suoi caratteristici movimenti di bacino gli guadagnarono l'altro importante soprannome: "The Pelvis". Stimato da fans, critici e da molte altre personalità dello star system del suo tempo - da Marilyn Monroe ai Beatles - ha saputo andare oltre l'arte musicale finendo per diventare una vera e propria icona della cultura pop del XX secolo. Pur essendo passato più di un trentennio dalla morte, il suo mito e la sua leggenda non sono minimamente scalfiti.

Eccetto sei concerti tenuti in Canada, non si esibì mai fuori dagli Stati Uniti.

Nel corso della sua carriera Elvis Presley ha visto le sue canzoni approdare più volte ai vertici della Top Chart della rivista Billboard, punto di riferimento per le vendite nel mercato discografico statunitense.Sul mercato britannico, il cantante di Tupelo piazzò ventuno singoli in vetta alle classifiche di vendita, con ottanta settimane di permanenza al primo posto. I suoi dischi a 45 giri rimasero in classifica 1.277 settimane, mentre i long playing con le sue canzoni stazionarono nella Top 10 dal novembre 1958 al luglio del 1964.

In 24 anni di carriera Presley ha pubblicato 61 album, vendendo oltre 1 miliardo di dischi in tutto il mondo ottenendo il record di dischi venduti da un solo cantante, record condiviso con i Beatles.


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